"Le Vide", 1958, Galleria Iris Clert. Parigi.
forse è stata magia rendere visibile l'invisibile
magia realizzata dall'intelligenza
rendere possibile la condivisione di qualcosa di così inafferrabile
come il vuoto
coinvolgere i sensi, la mente, il corpo
provocare reazioni
racchiudere l'infinito
racchiudere l'essenza
scardinare i dogmi
rimanere coerenti con il proprio essere
essere
viene prima di tutto
e nulla è ciò che sembra
ed ecco il vuoto
Le Vide, diYves Klein.
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